venerdì 28 agosto 2015

Più facile accedere alla massa fallimentare

Fonte: Il Sole 24 Ore


Sono inefficaci ex lege e conseguentemente risucchiati nella massa fallimentare mediante la semplice «trascrizione» della sentenza di fallimento (e cioè l’inserimento della sentenza di fallimento in un pubblico registro) i beni oggetto di atti di donazione, di istituzione di trust e del vincolo di destinazione (e qualsiasi altro atto a titolo gratuito) posti in essere nei due anni anteriori al fallimento. È quanto dispone il nuovo comma 2 dell’articolo 64 della legge fallimentare introdotto dalla legge di conversione (la 132/2015) mediante l’aggiunta del comma 1-bis all’articolo 6 del decreto legge 83/2015 (il decreto «fallimenti»), vigente dal 21 agosto scorso.

Con gli istituti ammessa la moratoria.


Fonte: Il Sole 24 Ore

Con le banche può essere stipulato anche un “accordo di moratoria”, disciplinato anch’esso dal nuovo articolo 182-septies della legge fallimentare: si tratta di una convenzione che ha per oggetto debiti verso banche o intermediari finanziari, già scaduti o ancora a scadere, per i quali viene prevista una dilatazione dei termini di pagamento.


mercoledì 26 agosto 2015

Usucapione possibile con la mediazione

Fonte:  http://www.laleggepertutti.it/95222_usucapione-possibile-con-la-mediazione


Per far accertare l’intervenuta usucapione su un bene non è più necessaria la consueta causa in tribunale, ma – sempre che vi sia l’accordo tra le parti – ben si può procedere attraverso un accordo siglato in sede di mediazione.

lunedì 24 agosto 2015

In presenza di mutuo e ipoteca è possibile il pignoramento della casa

Fonte:   http://www.laleggepertutti.it/94994_in-presenza-di-mutuo-e-ipoteca-e-possibile-il-pignoramento-della-casa

Un errore comune di molti debitori è quello di ritenere che un immobile su cui vi sia già un’ipoteca non possa essere pignorato da altri creditori. Si tratta di una falsa convinzione: difatti, il debitore resta sempre titolare del bene, anche se su di esso egli ha concesso ipoteca per ottenere un finanziamento oppure l’ipoteca è scaturita da una sentenza o dalla stessa legge (è il caso del mutuo fondiario). Il codice civile, infatti, stabilisce che il debitore è responsabile delle obbligazioni da lui contratte con tutti i suoi beni, presenti e futuri: quindi, anche con quelli su cui è stata già iscritta un’ipoteca da altri.

martedì 18 agosto 2015

Bonus riqualificazione alberghi: click day al 12 ottobre

Nel sito del Ministero dei beni e delle attività culturali è stata pubblicata la data entro la quale potrà essere presentata l’istanza per la richiesta di attribuzione del credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture ricettive, previsto dall'art. 10 del D.L. n. 83/2014. Il click day avrà inizio, con riferimento alle spese sostenute nel 2014, dalle ore 10 del 12 ottobre 2015 e terminerà alle ore 16 del successivo 15 ottobre. In tale lasso temporale, le strutture ricettive ammesse al bonus dovranno inviare l’istanza per fruire del credito d’imposta, che è pari al 30% del totale delle spese. Per presentare l'istanza, gli interessati dovranno prima registrarsi al Portale dei procedimenti: la procedura di registrazione è resa disponibile dalle ore 10 del 15 settembre alle ore 16 del 9 ottobre 2015.

Equitalia: interessi troppo alti, cartelle annullate per usura

Fonte:  http://www.laleggepertutti.it/94814_equitalia-interessi-troppo-alti-cartelle-annullate-per-usura


Sebbene gli interessi di mora sulle cartelle di pagamento notificate da Equitalia siano predeterminati per legge e, quindi, almeno in teoria, dovrebbero essere comunque leciti, non capita sempre così: sarà colpa dei computer o di qualche dipendente che ha sbagliato i calcoli, di fatto, si potrebbe addirittura sconfinare nell’usura e, in tal caso, la cartella esattoriale sarebbe nulla. Ad accorgersene è stata la Commissione Tributaria Provinciale di Salerno che, con una recente sentenza [1], dopo aver annullato la pretesa di pagamento di Equitalia, ipotizzando contestualmente il reato per l’illegittima richiesta di interessi usurari, ha addirittura rinviato gli atti alla Procura della Repubblica affinché provveda ad accertare le conseguenti responsabilità penali.

Decreto Giustizia per la crescita: le misure in materia fallimentare, civile e sul Pct.

Fonte:  http://www.altalex.com/documents/news/2015/06/24/decreto-legge-sulla-giustizia-civile



Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 giugno 2015 n. 147, il decreto legge n. 83 recante modifiche alle disposizioni in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria. Tutte le misure adottate, si legge nel comunicato stampa diffuso dal Governo "muovono da un principio comune: un’azienda con problemi rischia di trascinare con sé altre imprese (fornitori di beni e servizi e intermediari finanziari) continuando a contrarre obbligazioni che non potrà soddisfare. Affrontare tempestivamente i casi di crisi aziendale consente di limitare le perdite del tessuto economico, sia nella dimensione strettamente imprenditoriale sia sul piano finanziario, o di risanare l’azienda, con benefici sul piano occupazione e più in generale tutelando il tessuto economico contiguo".

Aste Immobiliari

l Sole 24 Ore - Nel pignoramento immobiliare si accelerano i tempi. Il pignoramento perde efficacia se nei 45 giorni non vengono richieste vendita o assegnazione. Viene ridotto il termine di deposito della documentazione catastale da 120 a 60 giorni. Velocizzare tempi e uniformare le prassi, sembra questa la ratio delle modifiche avviate tra cui l'introduzione di un criterio di determinazione del valore di vendita dell'immobile in asta. Il criterio del valore catastale lascia il posto al «valore di mercato dell'immobile». Infine, una novità sostanziale e formale: la previsione della facoltà di pagamento rateizzato della vendita forzata. 

lunedì 17 agosto 2015

Riforma del Processo telematico: come cambia il PCT

Fonte:  http://www.laleggepertutti.it/94796_riforma-del-processo-telematico-come-cambia-il-pct

La nuova (ennesima) riforma della giustizia è legge: con il sì del Senato le regole del Dl n. 83/2015 diventano definitive e vanno a toccare – oltre a pignoramenti, esecuzioni forzate, fallimenti e concordati – anche il processo civile telematico (PCT). Ecco, in particolare, cosa cambia.

Deposito telematico
Cancellerie e giudici non potranno più rifiutare depositi telematici di atti introduttivi della causa o (come già in precedenza) di atti endoprocessuali. Per i primi, la scelta dell’invio tramite PCT resta una facoltà per gli avvocati; per i secondi è confermato l’obbligatorietà.
Tanto vale nei procedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione, innanzi al tribunale e nelle corti d’appello.

Saldo e Stralcio su Immobili Pignorati:In quali casi si ESTINGUE la procedura


mercoledì 5 agosto 2015

I nuovi limiti di pignoramento presso terzi non sono retroattivi

Fonte:   http://www.laleggepertutti.it/30202_i-nuovi-limiti-di-pignoramento-presso-terzi-non-sono-retroattivi


Le nuove regole sui pignoramenti presso terzi non hanno valore retroattivo: questo vuol dire che i mutati limiti di pignorabilità si applicano solo ai pignoramenti iniziati dopo l’introduzione della riforma [1].

La conseguenza pratica è questa: chi ha subito un pignoramento di 1/5 dello stipendio prima della nuova legge, pur avendo un reddito inferiore a 5.000 euro, non potrà chiedere la riduzione del pignoramento medesimo a 1/7 o 1/10, come previsto invece per le nuove procedure esecutive.

Come ormai a tutti noto, l’agente delle riscossione (ora Equitalia, ma in seguito potrebbe trattarsi anche di altri soggetti) è tenuto, dallo scorso anno, a rispettare nuovi limiti (a fronte del tradizionale “quinto”) nel caso di pignoramento di stipendi e pensioni:

lunedì 3 agosto 2015

Si può vendere l’auto col fermo amministrativo di Equitalia?

Fonte:   http://www.laleggepertutti.it/94464_si-puo-vendere-lauto-col-fermo-amministrativo-di-equitalia



“Equitalia ha iscritto il fermo amministrativo sull’auto di mia proprietà: che succede se la vendo o la rottamo?” Si tratta di una domanda che spesso ci rivolgono i lettori. In questo breve articolo cercheremo di spiegare, dunque, cosa si può fare e cosa invece è vietato se il proprio automezzo è stato interessato da un provvedimento dei fermo da parte di Equitalia.

Vendita dell’auto sottoposta a fermo amministrativo
La legge stabilisce che l’auto sottoposta a fermo amministrativo da parte di Equitalia o di altro agente per la riscossione non può più circolare: inoltre scatta l’inopponibilità, nei confronti di Equitalia, degli atti dispositivi del bene (donazioni, vendite, ecc.).

Pensione con 15 anni di contributi, a che età si può andare?

Fonte:   http://www.laleggepertutti.it/94453_pensione-con-15-anni-di-contributi-a-che-eta-si-puo-andare
Deroga Amato, è necessario un breve sunto, per comprendere appieno l’evoluzione negli anni. La normativa in questione, a tutt’oggi in vigore (come conferma una recente circolare dell’Inps [2]), rappresenta un’importante deroga al Decreto Salva Italia [3], o Riforma Previdenziale Fornero che dir si voglia, poiché riconosce la possibilità di ottenere la pensione di vecchiaia con soli 15 anni di contributi, per le seguenti categorie:

– lavoratori che possiedono 15 anni di contribuzione versati anteriormente al 31.12.1992;

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